Dal 16 febbraio 2020 è andata in vigore nel sistema assicurativo l’RC familiare, di cui molte persone hanno ancora le idee molto confuse. Tra i beneficiari di questa nuova normativa risultano appartenere una buona fetta di coloro che possiedono nel proprio parco mezzi, un autoveicolo e un monoveicolo. In questo caso sarà possibile utilizzare la classe di merito più favorevole tra quelle maturate da qualunque membro della famiglia, per assicurare il motoveicolo o viceversa. Prima dell’entrata in vigore dell’RC familiare, con l’attuale legge Bersani, è consentito utilizzare la classe di merito maturata su una vettura, per assicurarne un’altra(nuova o usata che sia)che entrerà però per la prima volta in possesso della famiglia. Con l’RC familiare invece, si ha la possibilità di assicurare con la classe di merito più favorevole, anche veicoli già di proprietà del nucleo familiare.
Secondo alcune indagini emerge che il 46,9%, pari a circa 8 milioni di famiglie, non può usufruire di questa nuova norma assicurativa, in quanto possessori di un solo veicolo. Un buon 5,6% delle famiglie intervistate, è intenzionata ad aggiungere al parco parco mezzi un veicolo a due o quattro ruote, alla luce del potenziale calo del costo dell’assicurazione. Il 16,3% mentre, ha dichiarato di non voler utilizzare l’RC familiare, dal momento che tutti i membri della famiglia sono già in prima classe di merito.
