SOSTITUZIONE E DIFFERENZE TRA CINGHIA E CATENA DI DISTRIBUZIONE

pubblicato in: Articoli, Ricambi | 0

Componenti dell’auto come la cinghia e la catena di distribuzione risultano indispensabili per garantire il corretto funzionamento ed efficienza del motore. L’usura di entrambe può provocare danni ingenti danni ingenti e talvolta irreparabili al motore della propria vettura. Le differenze tra la cinghia e la catena di distribuzione dipendono soprattutto nella resistenza, durata e costo della riparazione. La cinghia di distribuzione è una parte fondamentale del motore in quanto sincronizza il funzionamento dell’albero motore con l’albero a camme ( che regola il movimento delle valvole e pistoni ) e in alcuni casi della pompa dell’acqua, che raffredda il motore. Rispetto alla catena, il costo per la sostituzione della cinghia è più contenuto ed ha una resistenza più scarsa. A causa della sua posizione esterna al motore diviene più soggetta ad usura e a dilatazioni termiche. La catena invece mediamente ha una longevità che dura tutta la vita, quindi non vi è un periodo da stabilire per la manutenzione. Nel caso di rottura però, le spese da effettuare per la sua sostituzione sono molto più dispendiose, dal momento che la sua posizione implica lo smontaggio di gran parte del motore, con ulteriori costi extra. Per la cinghia prevedere la durata, in modo da stabilire un giorno preciso per la sua manutenzione, non è semplice. In tal caso ogni casa automobilistica consiglia di intervenire in base al modello dell’auto, al tipo di motore, ai km percorsi e agli anni. Per provvedere al cambio è importante controllare il libretto di manutenzione della propria auto. Dei campanelli di allarme che presagiscono il momento occorrente per la sostituzione della cinghia sono alcuni rumori anomali provenienti dal motore, la perdita di olio o liquido di raffreddamento e la considerazione della tipologia di strada percorsa. Se vi ritrovate in una di queste situazioni, è opportuno rivolgersi per un controllo direttamente ad un meccanico, in modo da evitare la rottura della cinghia o danni gravi al motore. I costi di un’eventuale sostituzione della cinghia sono ampiamente minori rispetto al ristabilimento del motore.