REVISIONE O TAGLIANDO?

pubblicato in: Articoli | 0

Quando si parla di revisione o tagliando spesso si tende a considerare entrambi uno stesso intervento. È importante invece, tenere conto che si trattano di due controlli ben diversi.

La revisione è un controllo che si deve effettuare obbligatoriamente. La prima revisione va eseguita 4 anni dopo l’immatricolazione dell’auto, in seguito ogni 2 anni. Se si viene sorpresi durante un controllo in strada con la revisione scaduta e non attuata in data prestabilita, si può incorrere in multe che partono dalle 173,00€ fino alle 695,00€, più il ritiro della patente fino al momento della revisione. Essa prevede un check-up a livello meccanico e la sua scadenza prestabilita dipende dall’anzianità della vettura. Verranno esaminati i freni, lo sterzo, le luci, le sospensioni, i tergicristalli, la frizione, i vetri e gli specchietti. Inoltre ci si accerta del possesso a bordo della ruota di scorta e del triangolo di emergenza, il corretto funzionamento degli scarichi e delle emissioni. Per quanto riguarda la carrozzeria, anch’essa gioca un ruolo importante. Se durante la revisione l’auto presenta dei danni, per la sicurezza stradale, può non superare il test. Con esito negativo è concesso un mese di circolazione per procedere alle eventuali riparazioni segnalate. Le sedi per effettuare la revisione sono presso le officine e centri meccanici autorizzati dal Ministero dei Trasporti o direttamente alla Motorizzazione Civile.

Il tagliando invece, differentemente dalla revisione, risulta obbligatorio solo nei primi due anni di garanzia, secondo i parametri stabiliti dalla Casa Madre, vale a dire quando e quali operazioni sono necessarie da adempiere. Con il termine del periodo di garanzia, il proprietario dell’auto avrà la piena autonomia decisionale, quindi l’obbligo di tagliando prefissato, sarà annullato. La scadenza del tagliando si basa sul tempo di percorrenza della vettura e sui km percorsi. I controlli che andranno monitorati sono: freni,sospensioni, luci, livello dei liquidi, i quattro filtri ( aria, abitacolo, olio e carburante ), lo stato degli pneumatici e dell’impianto del climatizzatore. Per di più, fino al 2010, la manutenzione dell’automobile bisognava effettuarla solo in un’officina della Casa Madre, mentre con il nuovo Regolamento UE n. 461/2010, ci si può rivolgere ad un’officina qualsiasi, senza perdere la garanzia originale.